Non so se avete presente l’odore di quei giornalai di paese che entri dentro e sa di carta e di giocattoli e poi dipende se sei al mare secchielli e palette e creme in montagna guanti mascherine e creme
In campagna hanno il problema e allora tengono secchielli e guanti non si sa mai ma tanto li ci vai a scegliere il diario.
Tanto è l’odore che importa.
Ti prende e ti trascina immediamente nelle gioie del bambino che sei stato quello dei lampioncini ritagliati e dei diari segreti e delle cose di carta. Una volta anche un ristorante anche lui di carta. Ma quello per fortuna c’è ancora. E con quell’odore anche il bambino.