Chissà se si diverte tutta quell’acqua condannata a precipitare insistentemente
Che solo il caso decide se a fiotto o a salti
Ci pensi? Si è raccolta tutta allegrotta sui prati pieni di verde e fiori e cacche e vitelli e marmotte e insetti di varia natura e tanti sassotti per giocare
Ha inzuppato le scarpe dei gitanti costretti ai guadi
Dissetato vari esseri viventi e insomma non doveva essere male la vita lassù
Prima neve poi ruscello poi
La fine del mondo appena conosciuto
Il precipizio
Che fa tanto rumore
E pareti a picco