Erbe volanti e frutti che restano:
già il titolo è geniale di suo
poi c’è l’ingegno dei partecipanti, quello della natura. quello di ideatori e organizzatori:
è una forma di poesia
che mette insieme tanta gente che ha voglia di creare
e che ci mette cura
nel far crescere piante preparare cibo tessere e creare vestiti, cestini, cappelli…
la porti in un luogo che è dedicato alla meditazione e al lavoro da più di mille anni
e ci si accorge che si crea un’armonia
di gesti e di mente, una pace profonda che si trasmette persino placando l’ansia da prestazione
il luogo e le attività non sono indifferenti, entrano in relazione e si esaltano
come il canto e la chiesa che ha una buona acustica
E c’è l’idea dei ricettari pop up ma di quella poi… continua.