E vicino alla porta dipinta (databile ante XIX secolo) scopriamo l’acqua calda e parliamo di parole e capiamo che la difficoltà di comprendere nasce dall’ignoranza della lingua che si ascolta
o che si guarda
è una questione di tracce e del loro significato
in fondo qualcuno l’ha detto bene…
ma la gente, se dici che le case parlano, pensa solo ai poltergeist,
il professionista invece lo sa che gli edifici hanno qualcosa da dire, lui ha studiato storia dell’architettura
è che a volte non gli hanno insegnato a decifrare i segni, altre volte non gli interessa ascoltare
ad ogni modo non importa: quello che importa stasera è che ci siano persone in grado di interrogare i muri e di lasciare che loro possano rispondere.